PIZZO CON LE SLOT, LA DDA CHIEDE 75 ANNI DI CARCERE

Chiesto 75 anni di pena dalla procura Antimafia di Salerno (pm Francesca Fittipaldi) per 8 sodali dei clan Matrone, Loreto/Ridosso e Cesarano che avrebbero vessato gli imprenditori dell’agro nocerino e del Vesuviano con le imposizioni delle slot machine “della camorra”. Si va un massimo di 15 anni a un minimo di due. Lo scrive oggi Le Cronache. Sentenza per fine luglio da parte del collegio nocerino presieduto da Apicella dopo le discussioni degli avvocati difensori degli 8 imputati.